COME RISPETTARE L'ACQUA

Dodici regole

Quelle che seguono sono le dodici regole fondamentali che vengonoinsegnate ai ragazzi delle scuole elementari e medie, nei corsi promossi dal Consiag,(Consorzio Intercomunale Acque, Gas e Pubblici Servizi con sede a Prato) per educareal risparmio e al rispetto deIl'acqua potabile. In realtà si tratta di dodicipiccoli suggerimenti che ciascun cittadino può facilmente mettere in pratica,agendo così nel suo diretto interesse. Rispettare queste regole significa impararea considerare l'acqua come un bene prezioso che non solo non deve essere sprecato,ma per il quale occorre anche far attenzione al suo inquinamento, per rendere piùsemplice e meno costosa la sua depurazione.

1) Far riparare tempestivamente le perdite deIl'impianto interno. Un rubinetto che gocciola al ritmo di 90 gocce al minuto spreca 4.000 litri di acqua all'anno; un foro di un millimetro in una tubatura, provoca in un giorno, una perdita di 2.328 litri di acqua potabile.

2) Non fare uso eccessivo di prodotti chimici per la pulizia della casa. Per disinfettare e lucidare basta acqua e un po' di aceto oppure bicarbonato.

3) Non usare la toilette come discarica di sostanze tossiche (vernici, lacche, prodotti chimici, sigarette, solventi) altrimenti si riduce la funzionalità del sistema fognario.

4) Non lavare mai l'automobile o altro veicolo al fiume o presso un torrente o corso d'acqua. Contenere i lavaggi delle autovetture. Lavare l'automobile con un secchio piuttosto che con acqua corrente consente un risparmio di 130 litri ogni lavaggio.

5) Innaffiare l'orto con acqua piovana raccolta precedentemente e i fiori e le piante in vaso con acqua già utilizzata per lavare verdura e frutta; si possono così recuperare oltre 6.000 litri di acqua potabile all'anno.

6) Far funzionare la lavatrice o la lavastoviglie a pieno carico; si ottiene così un risparmio pari a 8.000/11.000 litri di acqua potabile all'anno per famiglia.

7) Pulire i piatti subito dopo i pasti, togliere lo sporco più grossolano, condire la pasta nel tegame ancora caldo evitando di sporcare un'altra terrina; questi piccoli accorgimenti permettono un risparmio idrico, energetico e di detersivi.

8) Usare l'acqua di cottura della pasta per lavare i piatti e le stoviglie; questa ha infatti un forte potere sgrassante e permette così un risparmio idrico e di detersivi.

9) Fare la doccia al posto del bagno in vasca, ciò consente un risparmio di 1.200 litri di acqua potabile all'anno. Per una normale doccia si possono consumare dai 20 ai 50 litri di acqua, cinque volte in meno di un bagno in vasca.

10) Chiudere il rubinetto mentre si lavano i denti e tappare il lavandino al momento di farsi la barba; questo permette di risparmiare fino a 7.500 litri all'anno per una famiglia di tre persone.

11) Applicare un frangiflutti a un rubinetto per arricchire d'aria il getto d'acqua; questo consente ad una famiglia di tre persone di risparmiare fino a 6.000 litri di acqua all'anno.

12) Utilizzare per lo scarico del water un sistema a rubinetto o a manovella al posto di quello a sciacquone; si risparmiano così circa 26.000 litri all'anno.

(Queste 12 regole sono state pubblicate del Consiag)

Vedi anche:

da Donna&Donna


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